Visita Pastorale e Missione Parrocchiale
Carissimi Fratelli,
il nostro Arcivescovo Card. Angelo Scola per aiutare il popolo ambrosiano ad “Educarsi al pensiero di Cristo” ha scritto una lettera dal titolo “Maria speranza e aurora di salvezza del mondo intero”.
Ogni fedele è invitato a conoscere lo scritto del Vescovo per riscoprire la bellezza della fede cristiana e per essere rilanciato nel mondo come testimone della vita nuova che in lui, come in Maria, lo Spirito di Cristo continua a generare. Ricorda il Cardinale l’esortazione che Dio rivolge a Giuseppe, lo sposo di Maria, angosciato dai dubbi, (Mt 1,20-21) “Non temere”. Continua la lettera del Vescovo: “Queste parole, “non temere” il Signore le rivolge anche a ciascuno di noi e a tutti come membra vive della Chiesa ambrosiana”.
“Anche nel nostro tempo, la fragilità strutturale dell’umana esistenza viene a galla in tutta la sua crudezza: pensiamo ai barbari attentati terroristici, alla persecuzione dei nostri fratelli cristiani e di uomini delle religioni e di costruttori di giustizia in tante regioni del mondo, al dramma dell’immigrazione e dei rifugiati, alle tragedie naturali (terremoto), alla decomposizione delle nostre società occidentali colpite da profonde prove a livello antropologico, sociale ed ecologico, rese ancor più pesanti da quelle economico-finanziarie che incidono sulla vita di tanti uomini, donne e famiglie”.
La fede che ogni cristiano è chiamato a riscoprire ci ricorda che “Dio è all’opera tra noi, anche oggi”. Questa certezza costituisce il fondamento della speranza che illumina e sostiene il cammino della nostra esistenza.
L’anno giubilare, che si sta per concludere, ha fatto sperimentare al popolo di Dio la necessità della misericordia come fattore capace di ricostruire il cuore dell’uomo ferito dal male e quindi di farlo rinascere alla vita bella. Ha richiamato le nazioni a ritrovare le ragioni e i cammini della pace nella via del perdono e della riconciliazione. Ha permesso a ciascuno uomo di comprendere vivere la misericordia come opera di carità, cioè come relazione di cura verso tutti ed in particolare verso i più poveri. Per questi motivi il Giubileo della misericordia deve continuare a plasmare il nostro tempo e assumerà le caratteristiche della MISSIONE, per la nostra comunità pastorale Maria Madre della Chiesa. Questa missione avrà per titolo TU SEI PREZIOSO AI MIEI OCCHI (Isaia 43), sarà guidata da un gruppo di Frati e Suore dell’ordine dei Cappuccini. Questi bussando a tutte le porte delle case annunceranno con gioia che ogni persona è degna dell’amore di Dio e che il Signore Gesù ha già offerto la propria vita per salvare, cioè per far comprendere a noi poveri uomini quanto è grande la stima e la dignità che Lui riconosce in ogni essere umano, anche quello più emarginato o miserabile.
Tale Missione si terrà nei mesi di ottobre o novembre dell’anno 2017; ma da subito le nostre parrocchie sono chiamate a prepararsi e a collaborare, con la preghiera e i sacramenti, con le catechesi e le opere di carità, rendendosi disponibili ad ospitare nella propria casa un frate o una suora, ad organizzare un gruppo di ascolto, invitando amici e o vicini di casa, a distribuire volantini e inviti, a collaborare con le segreterie parrocchiali e quella della missione stessa.
Questa missione può essere l’occasione per suscitare un nuovo entusiasmo per la vita di fede, per sviluppare la comunione tra le persone, per rilanciare la speranza perché ogni persona continua ad essere preziosa agli occhi del Cristo Risorto e della sua Chiesa.
GIOVEDI 20 OTTOBRE siamo invitati dal Cardinale a partecipare all’incontro con Lui, che si svolgerà nella Basilica di S. Martino di Magenta alle ore 20,30 in occasione della visita pastorale feriale al decanato e che continuerà con gli incontri del decano e del Vicario di zona in ogni singola parrocchia. Questo momento costituirà l’occasione per ascoltare l’insegnamento autorevole del Vescovo che permetterà di comprendere meglio il cammino di crescita cristiana di ogni comunità e che chiederà ad ogni fedele di rispondere alla chiamata del Signore al fine di operare per rendere attraente la stessa vita di comunione.
Don Luigi, parroco