Oratorio 2018 – Il tema
L’estate scorsa la bellezza del creato ci ha aperto alla meraviglia! Nella contemplazione delle opere della creazione abbiamo riconosciuto l’agire di Dio e quanto ogni cosa che Egli abbia fatto fosse buona ai suoi e ai nostri occhi. Nell’Oratorio estivo 2017 abbiamo colto come la sua Parola sia capace di plasmare le cose e darne un senso. Lo slogan DettoFatto ci ha fatto gioire per tutto quanto Dio ha compiuto, compresa la creazione dell’uomo e della donna. Diamo continuità a questo messaggio e completiamo la visione del disegno del Padre mettendo al centro dell’Oratorio estivo 2018 l’agire dell’uomo.
Dio ci ha voluto nel mondo e ci ha affidato un compito: ci ha creati perché ci mettessimo tutti «allOpera»! Lo slogan della prossima estate in oratorio ci apre alla comprensione del disegno del Padre su ciascuno di noi. Capiamo che alla contemplazione non può che seguire l’azione e che la vita va spesa mettendo a frutto le nostre aspirazioni, le nostre doti e qualità in qualcosa che non solo realizza noi stessi ma ci rende capace di trasformare il mondo intorno a noi. È così che il nostro lavoro e il nostro impegno fanno la differenza anche nei confronti degli altri e dell’intera umanità. Dio ha bisogno di noi per completare la sua opera creatrice. È una chiamata che ci chiede, ancora una volta, di dire il nostro «sì». L’agire dell’uomo potrebbe non corrispondere al disegno del Padre. Ci sono degli atteggiamenti che snaturano il lavoro dell’uomo e ostacolano o non promuovono la dignità che proprio il lavoro procura a ciascuno. Insieme scopriremo quali sono le peculiarità dell’opera dell’uomo, qual è la sua origine e il suo compimento. Chiederemo ai ragazzi di mettersi «allOpera» tenendo conto del sottotitolo dell’Oratorio estivo 2018: «secondo il suo disegno».