Intervista a Fra Matteo
Giovedì 5 luglio, uno dei tanti giorni di oratorio feriale, sembra trascorrere tranquillo tra giochi e attività quando compare una figura insolita. Ci vuole un attimo, quel tempo che serve alla mente per tornare indietro di qualche mese, e i ragazzi gli corrono incontro: è arrivato tra noi fra Matteo. Le sorprese non sono finite perché nel pomeriggio arriva anche frate Andrea.
Per l’oratorio di Bareggio sono “personaggi noti” perché nelle due settimane della missione parrocchiale, a cavallo tra ottobre e novembre, hanno accompagnato i ragazzi nel catechismo e negli incontri nelle scuole. Fra Matteo e frate Andrea non si sono risparmiati: hanno cantato, ballato, servito a tavola, giocato a piedi nudi nel campone. Il tutto con gioia e semplicità.
Abbiamo fatto qualche domanda a fra Matteo ed ecco cosa ci ha risposto…
D: “Fra Matteo, perché sei venuto a Bareggio? “
Fra Matteo: Perché tanti amici, piccoli e grandi mi hanno invitato e approfittando di qualche giorno di vacanza sono venuto a trovarvi, rivivendo per un giorno un’esperienza che conosco bene.
D:”Cosa ti lega a Bareggio?”
Fra Matteo: Innanzitutto la missione parrocchiale dove, giorno dopo giorno, ho cercato di trasmettere il messaggio di quanto siamo preziosi agli occhi di Dio. Poi ovviamente l’amicizia con alcune persone condivisa nella fede.
D:”Che cosa succederà ai primi di settembre?”
Fra Matteo: Nei primi giorni di settembre farò la professione perpetua (quella di fede l’ho fatta in seconda media!!!). Significa che prometterò davanti al Signore di servirlo tutta la vita in obbedienza, povertà (non possedendo nulla a meno di ciò che mi viene donato!!!) e castità.
D: “Sei emozionato?”
Fra Matteo: Mi sento più che altro inadeguato, ma fiducioso nella misericordia perché Lui è più grande di tutto e non guarda i miei limiti e i miei difetti.
Dopo una giornata così non ci resta che salutare i nostri amici frati e invitandoli nuovamente nel nostro oratorio a portare la loro testimonianza. Per entrambi il nostro augurio di portare sempre con gioia il grande messaggio che vi è stato affidato. A fra Matteo facciamo anche un grande in bocca al lupo per il nuovo cammino.